Scopri la storia e i valori del Judo Club Pinerolo.
Se vinci, non gloriarti della tua vittoria;
se perdi, non lasciarti scoraggiare.
Quando sei al sicuro non essere imprudente;
quando sei in pericolo, non aver paura.
Continua semplicemente a percorrere
la strada che hai davanti a te.
Jigoro Kano, Fondatore del Judo (1860-1938)
Il Judo Club Pinerolo è un’associazione sportiva affiliata all’UISP, che opera da 40 anni nella nostra città con corsi di Judo tenuti da istruttori qualificati e rivolti ad allievi principianti ed esperti ed inoltre con una Sezione dedicata ai judoka diversamente abili.
La nostra associazione sportiva ha origine nel 1980 con allora la denominazione di "Centro Sportivo Pinerolo". Nel 1987 il nome viene cambiato in "Judo Club Pinerolo" per sottolineare la precisa connotazione sportiva dell'Associazione, che si dedica esclusivamente alla nobile disciplina del Judo che oltre ad essere uno sport è anche e soprattutto una guida di vita, che fa dell'educazione all'equilibrio e alla correttezza la base di ogni attività.
Il judo è una disciplina sportiva finalizzata all’educazione dell’individuo, che fa dell'educazione all'equilibrio e alla correttezza la base di ogni attività. Per sua natura, è particolarmente adatta per i bambini e praticabile a tutte le età. Noi curiamo l’aspetto formativo della persona e includiamo da sempre nei nostri corsi gli atleti e gli amatori con le loro diverse esigenze e grado di preparazione.
Oggi il Judo Club Pinerolo conta circa 70 iscritti di tutte le età ed è più che mai attivo sul territorio di Pinerolo, con i corsi di judo e difesa personale, la presenza alle manifestazioni sportive della nostra Città come Porte Aperte allo Sport, la partecipazione a competizioni regionali, nazionali e internazionali e ai corsi di formazione e aggiornamento degli istruttori, alle manifestazioni tecniche, gli allenamenti agonistici e le competizioni organizzate dalla UISP-DO.
Maestro, Responsabile Tecnico e Tecnico Regionale
Istruttore, Tecnico Regionale e Arbitro Nazionale
Istruttore e Responsabile Agonistico
Istruttore Difesa personale
Istruttore Cuccioli e bambini
Aiuto-istruttrice Cuccioli e bambini
Aiuto-istruttrice Cuccioli e bambini
La leggenda del salice C'era una volta, molto tempo fa, un medico che si chiamava Shirobei Akiyama. La tradizione vuole che egli avesse studiato in Cina i metodi di combattimento del suo tempo, senza ottenere però il risultato sperato. Contrariato dal suo insuccesso, decise di pregare il Tanijin di Dazaifu e per cento giorni si immerse in meditazione. Avvenne che un giorno era nevicato abbondantemente. Il peso della neve spezzava i più robusti rami degli alberi che rimanevano spogliati. Gli occhi di Shirobei Akiyama si posarono allora su un albero, che invece era rimasto intatto. Era un salice. Ogni volta che la neve, accumulatasi sui rami, minacciava di spezzarli, questi si flettevano per liberarsi del suo peso e riprendevano immediatamente la posizione primitiva. Il fatto impressionò vivamente il bravo dottore che, intuendo l'importanza del principio della "non resistenza", lo applicò alla tecnica di combattimento, che poi si sviluppò originando il Ju-jutsu e da questo il Ju-do per opera del Maestro Jigoro Kano.
Il judo ha la natura dell'acqua L’ acqua scorre per raggiungere un livello equilibrato. Non ha forma propria, ma prende quella del recipiente che la contiene. E’ permanente ed eterna come lo spazio e il tempo. Invisibile allo stato di vapore, ha tuttavia la potenza di spaccare la costa della Terra. Solidificata in un ghiacciaio, ha la durezza della roccia. Rende innumerevoli servigi e la sua utilità non ha limiti. Eccola turbinante nelle cascate del Niagara, calma nella superficie di un lago, minacciosa in un torrente o dissetante in una fresca sorgente scoperta in un giorno d’estate. Gunji Koizumi, Shi-han (1886-1964).